I personaggi
- GiallosuGiallo
- 9 feb 2016
- Tempo di lettura: 3 min

MARIO BOZZOLI - PERSONA SCOMPARSA Imprenditore imprenditore 50enne di Marcheno, proprietario della fonderia omonima - che fattura 40 milioni di euro - assieme al fratello Adelio. L'uomo scompare misteriosamente nel nulla la sera dell'8 ottobre 2015. Secondo la moglie aveva gravi dissapori con il fratello Adelio e i due nipoti, Alex e Giovanni proprio relativamente ad una divergenza di opinioni sul suturo dello stabilimento che Bozzoli voleva dismettere per convertirne la destinazione d'uso e agevolare la carriera del figlio, medico.

IRENE ZUBANI Moglie dell'imprenditore. Secondo lei il marito aveva gravi problemi con il fratello Adelio e i due nipoti, Alex e Giovanni. Avrebbe messo nero su bianco - in una denuncia - le angosce del marito, dichiarando il sospetto che i nipoti stessero sottraendo materiale alla ditta per accumularlo in vista della loro nuova fonderia e così finanziare i lavori dell’edificio in costruzione a Bedizzole: il nuovo capannone che il cognato - Adelio - e i di lui figli intendevano costruire dopo la divisione della società. “Mio marito – avrebbe dichiarato – aveva paura ad andare in fabbrica”. La moglie non si dà pace dopo i quattro avvisi di garanzia notificati.

GIUSEPPE GHIRARDINI - VITTIMA DI OMICIDIO 50 anni, operaio alla fonderia Bozzoli. Viene trovato cadavere sulle rive di un torrente nella zona di Ponte di Legno. Il corpo viene rinvenuto in un luogo molto lontano dall’azienda in cui lavorava da anni, in posizione prona (a pancia in giù), vestito e con gli stivali ai piedi. Ghirardini scompare nel giorno in cui si sarebbe dovuto presentare alla stazione dei carabinieri per rendere la sua testimonianza. Vicino al cadavere viene trovato un frammento di una seconda capsula al cianuro. I Ris di Parma sono arrivati alla conclusione che l'uomo sia stato costretto da qualcuno a ingerire la capsula di cianuro che aveva nello stomaco e che non si è aperta. Nello stomaco del dipendente dell’azienda bresciana è stato trovato, infatti, un oggetto contenente un’anima di cianuro, non naturale e che non si troverebbe sul mercato libero. Giuseppe Ghirardini non sarebbe morto per cause naturali. Un ulteriore mistero avvolge le almeno 7 o 8 telefonate all’ex moglie prima di scomparire ed essere ritrovato morto. Lo ha detto agli inquirenti Antonia Rosilene Rodrigues Freitas, la donna d’origine brasiliana che era stata sposata fino al 2012 con Giuseppe Ghirardini e che ora vive in Brasile con il figlio di 7 anni; le chiamate non risposte risalirebbero alla sera precedente la scomparsa dell’operaio. Lei non attendeva telefonate dall’Italia, quella sera, e il bambino aspettava dicembre per rivedere il padre.

ADELIO BOZZOLI
Fratello e socio paritario di Mario nella ditta di Marcheno - si occupa di commercio all'ingrosso di minerali metalliferi, di metalli ferrosi e prodotti semilavorati. Attività molto simili a quelle svolte dalla fonderia del mistero, attività che saranno ubicate a Bedizzole dove si sta costruendo la sua nuova fonderia.Il 18 dicembre 2015 i suoi figli - Alex e Giacomo - vengono iscritti nel registro degli indagati, assieme a due operai della fonderia - per omicidio volontario e distruzione di cadavere.

ALEX E GIACOMO BOZZOLI
Figli di Adelio e nipoti di Mario Bozzoli, anche loro impiegati nell’azienda di famiglia. Non hanno ancora nominato un legale di fiducia per opporsi al provvedimento di stop degli impianti – e soprattutto dei forni – alla ricerca di eventuali tracce biologiche. Il 18 dicembre 2015 vengono iscritti nel registro degli indagati - per omicidio volontario e distruzione di cadavere.
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