Alla PM e al genetista girano le eliche (di dna)

Tra il genetista Marzio Capra e la PM Letizia Ruggeri la tensione è alta. Tanto che il consulente della difesa avrebbe protestato ad alta voce e vivacemente replicando alla Ruggeri di non permettersi di mettere in dubbio le sue capacità professionali. Capra ha contestato decisamente il lavoro dei RIS proprio sull'esame del dna (e sull'assenza di quello mitocondriale), ha rilevato da diversa quantità indicata di uno stesso elemento probatorio inserito negli atti (una prova non può "aumentare" di volume a distanza di tempo) e ha sollevato la questione dei due profili genetici, denominati Donna1 e Uomo2, rintracciati sui guanti di Yara. Il genetista non ha capito perché non si è indagato di più su questi due profili, visto che -non c’è traccia di comparazioni nelle 60 mila pagine dell’inchiesta.

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