Dottoressa ha ucciso il fratello per l'eredità

(Carrara) - Ha destato scalpore la notizia dell'arresto di Marzia Corini, per venti anni medico anestesista, da parte dei carabinieri di La Spezia con l’accusa di omicidio volontario del fratello Marco Valerio Corini, avvocato dei vip, 52 anni. All''uomo, da tempo malato di tumore, la Corini avrebbe somministrato dei farmaci che ne avrebbero accelerato la morte. Ma, prima di procedere, avrebbe fatto distruggere il testamento per reigerne uno nuovo a suo favore. La donna si trova adesso agli arresti domiciliari. Con lei è stata denunciata anche Giuliana Feliciani, un'avvocatessa penalista che avrebbe lavorato in diverse occasioni al fianco dell'avvocato e che, secondo l’accusa, avrebbe contribuito a far sì che la vittima distruggesse il precedente testamento. "Si era licenziata due anni fa dall'ospedale per seguire progetti umanitari" - riferisce chi conosce bene la dottoressa Corini, e così prosegue: "è assurdo pensare a lei come ad una assassina".

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