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SCEMA DEL CRIMINE - Loris Stival [L'angolo della satira]

  • La scema del crimine
  • 24 feb 2016
  • Tempo di lettura: 1 min

Gloria Panarello, Loris Stival

In principio si pensava al cacciatore, poi al figlio del cacciatore; successivamente, la mammina rachitica, che amava collezionare fascette da elettricista come fossero figurine Panini, ha dichiarato che si è trattata di una tragica fatalità per poi rettificare, accusando il nonno paterno!

Senza dimenticare di quando Veronica, ancora adolescente, dichiarò ai carabinieri di aver visto Denise Pipitone (la bimba rapita a Mazara del Vallo).

Diamole tempo un paio di mesi è salterà fuori - per la gioia della D’Urso - che ha fatto tutto il lupo cattivo, insieme allo zio Michele Misseri, travestito da Cappuccetto Rosso.

La coerenza non è certo una caratteristica della famiglia Panarello, basti pensare alla sorella Genoveffa (Veronica prima della cura) che, nel corso dei mesi, fra un’intervista ed una messa in piega, è passata dall’accusa alla difesa, a seconda dell’umore o del cachet. # E allungaje 'e gambe, aristendije 'e gambe, aritiraje 'e gambe, aricoprije 'e gambe... io jee tajerei quee gambe! [ Mimmo in Bianco Rosso e Verdone ]

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