SCEMA DEL CRIMINE - Lidia Macchi [L'angolo della satira]

Marie Konodo, autrice del bestseller “il magico potere del riordino”, a casa di Stefano Binda, sarebbe entrata con un esorcista o con la troupe di “Sepolti in casa”.

Secondo me Binda, in cucina, ha ancora da qualche parte, la collezione delle gommine del Mulino Bianco, alcuni Calippo d’epoca, Biancorì e Ciocorì rinsecchiti e succhi Billy evaporati.

Incredibilmente, questo tizio, è riuscito a conservare nella propria casa: agende, quaderni, ritagli di giornale e la Smemoranda di trent’anni fa!

Sembra che Binda, proprio su questa Smemoranda (la stessa dove io all’epoca disegnavo cuoricini con gli uniposca e attaccavo fotografie di Nick Kamen), abbia appuntato una sorta di confessione: “Stefano è un barbaro assassino. Caro Stefano sei fregato. Che cosa ho fatto?..”

Comunque, alla luce di quanto è emerso solo recentemente, una nota (di demerito) sul diario, spetterebbe a chi nel 1987 condusse le indagini, senza pensare che forse sarebbe stata opportuna una puntatina a casa di Stefanone.

# I segreti più impenetrabili sono nascosti in bella vista. [ Dan Brown ]

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