Assolto dall'infamia dopo 20 anni
- GIALLOsuGIALLO
- 14 apr 2016
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(Cagliari) - "Assolto per non aver commesso il fatto": a distanza di ben 20 anni si è finalmente conclusa l'odissea giudiziaria di un insegnante 50enne di Cagliari accusato di abusi sulla figlioletta.
Resta intatta però la profonda amarezza dell’uomo al quale, in tutto questo tempo, non è stato concesso di poter frequentare normalmente la minore che nel frattempo è diventata una giovane donna di 21 anni.
Tutto inizia con una separazione conflittuale tra il docente e sua moglie; procedimento in cui si inserisce la suocera la quale, convinta che la nipotina abbia subito violenza da parte del padre, lo denuncia in procura.
Il giudice, in un primo tempo, allontana l’uomo dalla bambina ma, successivamente all’archiviazione, la piccina viene portata da uno psichiatra il quale avrebbe dato seguito ai racconti dei presunti abusi subiti. Succede che, a distanza di anni dopo, gli inquirenti chiedano 12 anni di condanna ma la 2° Sezione Penale - presieduta dal giudice Massimo Costantino Poddighe - decide di scagionare definitivamente l’uomo.
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