Un super-consulente per trovare Isabella

(Padova) - Luciano Garofano, l’ex comandante del RIS di Parma, sta per essere incaricato, in qualità di perito, dall’avvocato Gian Mario Balduin (legale della famiglia Noventa) per occuparsi dell'omicidio di Isabella, la segretaria di Albignasego scomparsa dal 15 gennaio 2016. Intanto è "caccia al DNA" della vittima: gli inquirenti chiedono che siano nuovamente analizzate, stavolta assai dettagliatamente, le tre auto dei sospettati: la Fiat Punto e l'Audi 6 (usata quella notte) del camionista ballerino e la Polo della di lui "amica" Manuela Cacco. La Procura ha anche disposto nuove indagini su vari reperti prelevati dalla villa di Freddy: un coltello a scatto con una lama di 12 centimetri, un sacchetto di plastica contenente un tirapugni in acciaio conservato in un vano portaoggetti, uno storditore elettrico e un attrezzo per arti marziali con manici in legno e catena in metallo. Altre analisi verranno eseguite su tre coltelli e due sacchetti di proprietà della sorella Debora. Il succitato materiale era già stato sequestrato tra il 21 gennaio e il 24 febbraio 2016 ma, ora, le indagini seguono una pista: pensano che Isabella possa essere stata prima stordita con l’arma elettrica e successivamente soffocata con l’attrezzo per arti marziali. Ipotesi che avvalorerebbe la circostanza del mancato rinvenimento di tracce di sangue nella cucina della villetta.

Inoltre proseguono incessantemente anche le ricerche del corpo di Isabella che potrebbe essere stato gettato in uno dei canali dietro il casolare di Freddy Sorgato, sito in via Polati a Noventa Padovana; casolare intestato a Dolores (madre di Freddy e Debora) che, benché in disuso, era spesso frequentato dall’autotrasportatore presunto assassino che abitualmente ne curava il giardino circostante.

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