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"E' stata lei ad uccidere Chicca!"

  • GIALLOsuGIALLO
  • 25 mag 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

Marianna Fabozzi

(Napoli) - Colpo di scena durante lo svolgimento delle indagini sulla tragica morte della piccola Fortuna Loffredo. Raimondo Caputo (il presunto killer della bambina, soprannominata "Chicca"), incolpa la compagna: "Non sono stato io a buttare Chicca di sotto, è stata la mia compagna", avrebbe detto Raimondo Caputo e poi avrebbe aggiunto: "E' stata lei ad uccidere Chicca". Quindi, secondo quanto affermato dall'uomo, sarebbe stata Marianna Fabozzi ad aver gettato la bimba dal terrazzo del palazzo numero 3 al Parco Verde di Caivano.

Secondo l'ordinanza emessa a suo carico, la 26enne, madre di tre figlie, "deve ritenersi responsabile di concorso nel reato di violenza sessuale. Benché a conoscenza dei fatti, la madre ha omesso di denunciarli e di chiedere l'intervento dell'autorità, limitandosi invece ad esortale la vittima alla sopportazione e al perdono". Infatti la donna avrebbe fatto finta di nulla di fronte agli abusi subiti dalla figlioletta (4 anni) la quale, quando riferiva alla mamma che Raimondo le "faceva male" (mostrandole anche come), costei le avrebbe risposto limitandosi a rassicurarla che "sarebbe passato".

L'avvocato di Caputo, Salvatore Di Mezza, lo stesso legale che difende anche la compagna dell'imputato, avrebbe, in seguito a tali gravissime dichiarazioni, deciso di rimettere il mandato per incompatibilità. La Fabozzi, qualche giorno fa, lo ricordiamo, avrebbe tentato di togliersi la vita nel bagno del carcere di Pozzuoli ma sarebba stata prontamente salvata da alcuni agenti della polizia penitenziaria.

La Fabozzi è anche madre del piccolo Antonio, morto anch'egli tragicamente "cadendo", a soli quattro anni, da una finestra dello stesso condominio e sulla cui fine (in un primo tempo frettolosamente archiviata come "incidente") gli inquirenti ora hanno riaperto le indagini perché sospettano possa emergere qualche altra orribile verrità.

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